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I dati del primo trimestre 2019 confermano la discesa dei prezzi in Italia

La Piccinini Real Estate è sempre attenta all’andamento del mercato immobiliare. Per dare ai suoi clienti un servizio altamente professionale studia costantemente il mercato, che anche nel primo trimestre del 2019 ha fatto registrare un andamento negativo. Sono ormai nove anni consecutivi che i prezzi degli immobili non riescono a prendere quota. La crisi economica ha avuto ripercussioni sui prezzi di mercato delle case che sono calati del 17,2% rispetto alla media del 2010 (ovvero il primo anno per il quale è disponibile il relativo dato storico).

I dati arrivano dal bollettino dell’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, secondo cui la vera causa di questo risultato è da attribuire al crollo dei valori calcolati sulle abitazioni usate, circa un quarto in meno rispetto al 2010 (-23,7%), mentre quelli delle abitazioni nuove si sono attestati sul +0,8%.

I dati Istat mettono in risalto come i prezzi dei primi tre mesi del 2019 siano calati anche sullo stesso periodo del 2018, -0,8%. La discesa su base annua è da ricondursi anche in questo caso ai prezzi delle abitazioni esistenti, che hanno fatto segnare -1,3%, contro +1,7% dei prezzi delle nuove costruzioni, il cui peso nel determinare gli andamenti complessivi si va sempre più riducendo. È sempre quindi più evidente la perdita di valore per gli immobili considerati non recenti/da ristrutturare ovvero di età compresa tra i 20-40 anni.

I prezzi delle nuove abitazioni sono stati in ripresa anche nel 2018. In media, nei primi tre trimestri dello scorso anno i valori delle abitazioni sono scesi dello 0,6%: il dato racchiude ancora una volta le dinamiche opposte tra i valori delle case di usate (che pesano per oltre l’80% sul dato complessivo), calati dell’ 1%, e quelli delle costruzioni nuove, che sono risultati più in rialzo dell’1,2%.

Confermato il trend positivo del numero di compravendite nel 2019. Anche il 2019 registra un numero più elevato di compravendite, addirittura dell’8,8% l’incremento del settore residenziale registrato nel primo trimestre 2019 dall’Osservatorio del Mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, che parla di compravendite in recupero continuo dal 2014 riassorbendo quindi completamente le pesanti perdite avvenute durante l’anno 2012.

Un dato da tenere in considerazione è che avvengono più compravendite nei paesi di provincia che nei capoluoghi. I dati delle transazioni registrate sono di 83 mila compravendite nei comuni, con un aumento del +5,5% contro il +2,3% dei capoluoghi. Se desiderate maggiori informazioni in merito alla vostra zona non esitate a contattare la Piccinini Real Estate al numero +39 3498286495 oppure via e-mail a [email protected].